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Italia

titolo: SIBILLA ALERAMO

data soggetto: 2003-01-20

didascalia: Sibilla ALERAMO (14 agosto 1876 – Roma, 13 gennaio 1960) pseudonimo di Marta Felicina Faccio detta "Rina", scrittrice e poetessa italiana. Dopo un'infanzia vissuta all'ombra di una madre depressa e aspirante suicida, cadde in un matrimonio peggiore, "riparatore" di una violenza subita appena quindicenne. Ne sviluppò un desiderio di indipendenza e di riscossa che la fece aderire al movimento femminista e al socialismo, collaborando con i suoi scritti a riviste letterarie e progressiste, e frequentando personaggi della sinistra e della cultura italiana; nel suo slancio di crescita si allontanò da marito e figlio, avventurandosi con successo nel mondo della letteratura e dell'attivismo. Il suo percorso frammentario e tormentato la portò a molteplici relazioni e a frequentazioni promiscue, passando dal "Manifesto degli intellettuali antifascisti" alla "Associazione nazionale fascista donne artiste e laureate" (forse per necessità, dopo l'assegnazione di un premio in denaro e un mensile da parte dell'Accademia d'Italia), per poi iscriversi nel 1945 al PCI, seguendo sempre e senza condizionamenti le proprie pulsioni. Ritratto fotografico eseguito da Ghitta Carell (20 settembre 1899 – 18 gennaio 1972), fotografa ungherese naturalizzata italiana, ritrattista ufficiale dei reali d'Italia e delle personalità eminenti del regime, che negli anni dopo la guerra eseguì ritratti a vari personaggi della cultura, politica, nobiltà e borghesia romana. Roma, 1930 circa.

categoria: his

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stato copyright: Copyrighted Work

nazione: Italia

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continente: Europa

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epoca del soggetto: Fascismo

tecnica: Fotografia

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parole chiave

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