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Italia

titolo: FASCI SICILIANI

data soggetto: 2004-11-26

didascalia: FASCI SICILIANI (1891-1894) a Gibellina (Trapani): il pretore lapidato, gennaio 1894. Il movimento popolare, di ispirazione democratica e socialista, era sorto in Sicilia fra il 1891 e il 1893 per organizzare contadini, operai e minatori, soprattutto nella zona delle zolfare. L'azione dei Fasci toccò il culmine nell'estate del 1893, quando furono stabilite le condizioni da porre alla controparte padronale per il rinnovo dei contratti di mezzadria e di affitto. Seguirono scioperi diffusi ovunque e un autunno contrassegnato da violenti scontri sociali, fino a sfiorare l'insurrezione, che i capi del movimento non seppero sempre controllare. I possidenti chiesero al governo un intervento militare diretto e Crispi, presidente del consiglio entrato in carica il 15 dicembre 1893, il 3 gennaio 1894 decretò lo stato d'assedio, sciogliendo le organizzazioni dei lavoratori, arrestandone i capi e restaurando l'ordine con le armi. Illustrazione, Italia XIX secolo.

categoria: his

copyright: © Fototeca Gilardi

stato copyright: Copyrighted Work

nazione: Italia

credito: Fototeca Gilardi

istruzioni: Per utilizzi: Fototeca Gilardi - t. 02 3931 2652

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nome oggetto: 26059

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moltiplicatore prezzo: 1.00

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continente: Europa

secolo immagine: XIX

epoca immagine: Ottocento

secolo del soggetto: XIX

epoca del soggetto: Ottocento

tecnica: Illustrazione

id: 12648

nome file: FSNgilardi_26059.jpg

parole chiave

GibellinaTrapanilinciaggiolapidazioneS.M.O.socialismostoria del movimento operaiosindacatocontadinioperaiagricolturarepressioneprotestarivendicazionilavoratorifasci sicilianistato d'assedioSiciliamotiRegno d'Italiamonarchia costituzionaleGoverno Crispi IIIXVIII legislatura